OCULISTICA

L’oftalmologia è la scienza che studia l’occhio e le malattie relative all’apparato visivo.

I problemi di vista colpiscono circa l’80% della popolazione italiana, ma una buona fetta di chi ha disturbi agli occhi non lo sa.

L’occhio va controllato periodicamente a partire dalla prima infanzia e sela vista tende a peggiorare progressivamente. La situazione si è aggravata ulteriormente negli ultimi vent’anni a causa dei dispositivi che utilizziamo a scopo lavorativo e non, come computer, smartphone e tablet, contribuendo ad incrementare la fatica dei nostri occhi. Inoltre, anche l’azione dei raggi ultravioletti emessi dal sole gioca la sua parte.

Le principali malattie degli occhi comportano graduale deficit visivo fino alla perdita della vista e possono essere curate o bloccate nel loro decorso grazie a una diagnosi precoce e al ricorso a trattamenti mirati.

I problemi alla vista più frequenti sono:

  • Difetti di rifrazione, ovvero i difetti di messa a fuoco: miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia
  • Infezioni degli annessi oculari (come l’orzaiolo o il calazio)
  • Infezioni dell’occhio (come l’uveite)
  • Malattie degenerative, una serie di patologie (ereditarie e non) che comportano una disfunzione della retina, compromettendo in modo graduale la visione
  • Traumi oculari
  • Danni da patologie croniche (come la retinopatia diabetica, una complicazione comune del diabete)
  • Distrofie (come il cheratocono, una distorsione progressiva della cornea a carattere ereditario)

Dott. Flavio Paolucci
Iscritto all’Ordine dei Medici chirurghi di Roma – N° M54573

QUALI SONO, I SEGNALI CHE DEVONO SPINGERE A UNA VISITA?

In generale le manifestazioni che indicano disturbi all’occhio sono:

  • Vista offuscata
  • Visione notturna ridotta
  • Lacrimazione
  • Secchezza oculare, rossore e/o bruciore degli occhi
  • Visione di corpi mobili (miodesopsie), macchie scure o luci che fluttuano davanti agli occhi
  • Sensibilità alla luce (fotofobia)
  • Leucocoria (pupille bianche)
  • Ptosi (abbassamento di una o entrambe le palpebre)
  • Difficoltà nell’afferrare oggetti
  • Diplopia (visione doppia)
  • Proptosi o esoftalmo (protrusione dell’occhio)
  • Gonfiore palpebrale
  • Riduzione del campo visivo
  • Improvvisa perdita della vista (parziale o completa che sia)

I controlli della vista sono raccomandati:

  • nei bambini
  • negli adulti ad ogni età, ma in special modo dai 45 anni in su

I controlli devono essere più frequenti in coloro che presentano i seguenti fattori di rischio:

  • Disturbi oculari già diagnosticati
  • Familiarità per patologie oculari
  • Patologie sistemiche come il diabete
  • Terapie sistemiche che interferiscono gli occhi
  • Pregressi interventi chirurgici oftalmici

SERVIZI OFFERTI

Visita Oculistica comprende un percorso in cui si eseguono:

  • Autorefrattometria
  • Tonometria
  • Biomicroscopia degli annessi e del segmento anteriore
  • Esame della vista
  • Esame del Fondo Oculare

Controllo Oculistico Eseguito a distanza di poche settimane dalla prima visita

  • ha il fine di valutare l’efficacia terapeutica in caso di malattie acute come congiuntiviti, cheratiti, abrasioni corneali, traumi, ecc.

OCT

  • Esame per la diagnosi di Maculopatie
  • Malattie Retiniche e per l’analisi del Nervo Ottico

Topografia e Pachimetria Corneale

  • La topografia corneale serve per la diagnosi e lo studio dell’evoluzione del cheratocono.
  • La pachimetria corneale, invece, è la procedura di misurazione dello spessore della cornea. Si utilizza prima di ogni trattamento laser per la correzione della miopia e di altri deficit della refrazione e per valutare la presenza di cheratocono, anche nelle primissime fasi. Inoltre, è diventato di fondamentale supporto nella anche diagnostica del glaucoma.

Esame del Campo Visivo con perimetro Zeiss Humphrey

  • Esame indolore e non invasivo utile ad analizzare la funzionalità del nervo ottico e delle vie ottiche retrobulbari.